Nel 2008 era una piccola Natività poi, anno dopo anno, si sono aggiunte nuove figure, sino ad arrivare alle 40 di cui si compone oggi il presepe di Bracelli, conosciuto come "Presepe luminoso della Val di Vara". Un piccolo capolavoro reso possibile dal lavoro volontario degli abitanti del piccolo borgo che hanno inteso dedicarlo a tutte le piccole comunità della valle, superando logiche di campanile e personalismi.
Per l'edizione 2025 non mancano le novità come spiega l'ideatore del presepe Aldo Righetti.
"La figura del Cigno rappresenta un omaggio all'omonimo Consorzio di promozione turistica e culturale che da anni sostiene la realizzazione del presepe. Altra novita' e' la figura di Sant'Antonio Maria Gianelli, patrono della Val di Vara, nato nella piccola frazione di Cerreta di Carro dove è ancora visibile la casa natale, da genitori contadini. Vescovo di Bobbio, è il fondatore della congregazione delle Figlie di Maria Santissima dell'Orto. Oggi queste religiose sono conosciute come Suore Gianelline. La congregazione fu creata anche per l'assistenza delle ragazze abbandonate, ma poi il loro compito si estese anche ai poveri e agli infermi. Quest'anno ci siamo avvalsi della collaborazione con il gruppo Volontari di Bovecchio in Comune di Riccò del Golfo che sono venuti ad aiutarci nella preparazione del presepe. Per contraccambiare abbiamo realizzato, da inserire con le altre figure, la chiesa del borgo di Bovecchio dedicata a San Rocco. Il giorno dell'accensione avrà luogo il "Gemellaggio medioevale" fra i due borghi come atto di pace e fratellanza fra i popoli. Ogni anno abbiniamo un tema al Presepe: quest'anno e' dedicato alla poverta' in Italia Secondo i dati più recenti (2024) dell'Istat, in Italia oltre 5,7 milioni di persone (9,8%) vivono in condizione di povertà.Le cause della povertà in Italia sono molteplici e interconnesse, tra cui la disoccupazione e la precarietà lavorativa, la bassa crescita economica, l'aumento del costo della vita (specialmente per beni alimentari e utenze), le disuguaglianze territoriali (tra Nord e Sud e tra centro e periferie) e la povertà educativa, alimentata da scarso livello di istruzione e carenze nel sistema scolastico. Volevo ringraziare tutti i volontari di Bracelli che si sono adoperati nel pulire ed allestire il Presepe con una disponibilità che va sottolineata e rimarcata".
L'inaugurazione del presepe avverrà sabato 6 dicembre con differimento in caso di pioggia a lunedì.
Bracelli è comodamente raggiungibile dalla statale Aurelia all'altezza dell'abitato di Padivarma con possibilità di parcheggiare nelle immediate vicinanze.