Follo

Frazioni:
Bastremoli, Carnea, Follo Alto, Piana Battolla, Piano di Follo (sede comunale), Sorbolo, Tivegna, Val Durasca, Via Romana

Dalla frazioni collinari di Follo si gode di ampi panorami che spaziano sulla Val di Vara, la piana della Val di Magra fino al mare e alle apuane.
Nei suoi piccoli borghi, è facile respirare un'atmosfera antica, tra portali in arenaria, case-torre, volte, carrugi e facciate a intonaco colorato.
Tra una frazione e l'altra si attraversano boschi, pinete, oliveti e terrazze vignate che invitano a intreprendere percorsi a piedi o in mountain bike.
Il capoluogo, trovandosi su una via di passaggio, è stato un centro religioso importante già nei secoli VII-VIII come dimostra l'antica chiesa di San Martino, un tempo dipendente dalla Pieve di S.Andrea di Montedivali, probabilmente centro di transito di pellegrini provenienti dalla Francia che si recavano nella città Santa.
A Follo Alto, borgo ricco di antichi portali di arenaria, vicoli suggestivi e silenziosi, si scorgono elementi di fortificazione inglobati da case e tracce di antiche mura.
In estate Follo e le sue frazioni ospitano varie sagre storiche in cui si assaporano piatti tipici della tradizione contadina o classici della cucina ligure: la “Sagra della Frittella di Baccalà” a Carnea, la “Sagra della torta di Bastremoli”, “La Sagra del Vino” a Tivegna, la “Sagra dell'Asado” a Piana Batolla.

Da vedere:
Chiesa di San Martino a Piano di Follo: edificata nel 960 da pellegrini francesi, ha subito varie modifiche durante i secoli.
Dell'originaria struttura infatti sono visibili solo i muri perimetrali, la facciata ed il campanile.
Al suo interno, interessanti affreschi del '400.

La seicentesca Chiesa di San Leonardo Abate a Follo Alto, posta alla sommità del paese.
Conserva una Crocifissione del sec. XVII ed un'ardesia dipinta che raffigura una Madonna del Rosario.
Il dipinto più importante è un ovale che rappresenta l’ Assunta datato sec. XVIII.

A Bastremoli, Chiesa di San Martino Vescovo, edificata ampliando una costruzione
antecedente al XII secolo e che al suo interno conserva un prezioso organo.

La Chiesa di San Lorenzo a Tivegna, il borgo più antico del comune d Follo,
che custodisce al suo interno importanti opere d'arte. La notizia più antica della chiesa risale al 1229.

A Piana Batolla, Oratorio di S. Rocco edificato nel 1657.
Il santo, patrono degli ospizi dei malati e dei pellegrini è rappresentato in una statua lignea in costume di viandante.
Nel grazioso borgo di Sorbolo troviamo la chiesa seicentesca di San Lorenzo,
che conserva una Madonna col Bambino e anime purganti del XVIII e una Madonna del Rosario dipinta su ardesia.